A.S.D. FOOTBALL CLUB 70 (FC70) P.zza IV Novembre Sant’Ilario d’Enza RE – PI: 01061040356
Società operante in collaborazione con la Parrocchia, a servizio della Pastorale Parrocchiale, per dare un servizio alle famiglie, ai giovani e a tutti quanti si riconoscono nel progetto educativo della stessa.
Organigramma
IL CONSIGLIO DIRETTIVO:
- Fantini Luca (Presidente) cell. 339/4147978
- Paterlini Valter (Referente I° squadra) cell. 335/6385540
- Palmia Davide (Referente Amatori)
- Guatteri Luca
- Simonazzi Fausto
- Reverberi Mirco
- Paterlini Benedetta (Segreteria) cell. 3493136151
DIRETTORE SPORTIVO:
Paterlini Valter
RESPONSABILE ACQUISTI:
Melloni Massimo
RESPONSABILE TECNICO SETTORE GIOVANILE:
Cervi Stefano (cell:3478121291) – Rabitti Mauro (cell: 3471980855)
Chi Siamo
L’FC 70 è una società che, prendendo spunto dal decalogo dell’atleta del Centro Sportivo Italiano, propone uno sport che si basa sulla lealtà e sul rispetto della dignità dell’avversario: uno sport che cerca Dio, che ha la cura, ma non il culto, del corpo, che sa rispettare la legge sportiva e i suoi rappresentanti, che non si attribuisce un potere e una dimensione assoluta.
Poichè la pratica sportiva, come dice il papa Giovanni Paolo II, può diventare “un’autentica scuola di coraggio, di lealtà, di sacrificio, di autodisciplina e di amicizia”, l’FC 70 ritiene irrinunciabile il contribuire allo sviluppo integrale dell’atleta e quindi della persona in toto.
Nasce così un sfida educativa; non si tratta perciò solo di una proposta muscolare e sportiva, ma di una più ampia esperienza di vita.
Al fattore economico, che sta acquistando spazio e importanza troppo pregnanti, si vogliono contrapporre valori quali l’amicizia e la solidarietà per un rapporto più duraturo e porofondo.
“La vita, si suol dire, continua oltre il periodo dello sport attivo” e “campioni non tutti lo diverrete, ma uomini veri è importante che tutti lo diventiate”.
Da queste considerazioni nasce la convinzione dell’importanza di uno sviluppo armonico dell’uomo in toto: corpo e anima. Perciò assieme alla preparazione atletica fisica, si affrontano le problematiche giovanili, sociali ed esistenziali.
L’FC 70 ha poi cercato di vivere e far vivere lo sport come autentica espressione di festa per i giovani. Infatti lo sport, oltre che gioco, è festa e gioia di vivere e far vivere.
Per queste due caratteristiche dello sport, cioè di poter essere scuola di vita e festa e gioia di vivere, la società ha ritenuto giusto permettere questa esperienza a tutti i giovani e non solo a coloro che mostrano un particolare talento.
A posteriori ci conforta il fatto che a Parigi il 6 novembre del 2000 è stata unanimamente firmata dai 15 ministri dello sporto dei paesi Comunitari Europei, una DICHIARAZIONE che riconosce allo sport funzioni sociali, culturali ed educative.
La Storia
Il Football Club ’70 nasce ufficialmente nel campionato 1969-70, ma la squadra aveva tuttavia iniziato la sua avventura umana e sportiva già da tre anni con il nome di CSI S.Ilario, aderendo al campionato Allievi del Centro Sportivo Italiano nell’annata 1966-67.
Nasce dal desiderio e dall’intuizione dell’allora Parroco Don Pietro Margini
Pur esprimendo un buon calcio con ottimi piazzamenti il passaggio alla Seconda arrivò dopo ben nove anni, cioè nell’annata 1977-1978.
Dopo due secondi posti in Seconda Categoria nel campionato 1981-1982 si ha una vera e propria esplosione: molto probabilmente si assiste ad un avvenimento difficilmente ripetibile. Infatti l’FC 70 vince con ben 15 punti di distacco sulla seconda classificata, presenta il primo e il secondo bomber nella classifica cannonieri, il miglior attacco e la seconda miglior difesa e vince anche la Coppa Disciplina.
Retrocedendo in Seconda Categoria ha ancora la capacità di vincere i campionati 1991-1992 e il 1993-1994 risalendo in Prima Categoria.
Nei campionati 1994-1995 e 1995-1996 si registra un doppio salto all’indietro: è la fine di un ciclio e il ritorno in Terza Categoria.
Sono anni in agrodolce come qualcuno ha definito e nell’anno 1999-2000 riecco la Seconda Categoria, che durerà però solo pochi anni.
Nel 2003-2004 infatti ecco la retrocessione in terza Categoria.
Nell’ultimo decennio la prima squadra ha continuato, viaggiando fra la Seconda e la Terza Categoria, a rappresentare valori di uno sport popolare con valori ormai persi nella grande maggioranza dei casi, uno sport dove ancora i valori umani e cristiani hanno il sopravvento rispetto altri valori meno nobili quali interessi personali ed economici.
Ricordiamo con piacere l’ultima promozione in ordine di tempo, alla Seconda Categoria nel campionato vinto nella stagione 2013/2014
Nella stagione attuale (2015/2016) la società è riuscita a rilanciare in modo particolare il settore giovanile in cui si vuole investire per il futuro della società ma ancora di più per dare alle famiglie l’opportunità di far fare sport a bimbi e ragazzi, che non tralasci la formazione, l’educazione e la cura dei valori cristiani.
GLI ALLENATORI
Degli allenatori ricordiamo Gianni Spaggiari, primo allenatore dal 1969 e al 1988, Paolo Guglielmetti, Adelino Margini e Pietro Ghirelli, Guatteri Luca, Fabrizio Cattani, Paterlini Luca e Cervi Stefano attuale allenatore della prima squadra.
Con loro vogliamo ricordare tutti gli allenatori del settore giovanile: Tondelli Giuseppe, primo allenatore della Scuola Calcio, Paolo Azzimondi, Claudio Ronzoni, Daniele Castellari, Giovanni Picchi, Giorgio Bocconi, Guglielmetti Paolo, Calestani Daniele, Franzoni Alessio, Ghirelli Pietro, Margini Adelino, Cattani Simone, Massimo Tedeschi, Antonello Tedesco, Picchi Tommaso, Zanichelli Paolo, Spaggiari Gabriele, Paterlini Luca, Paterlini Simone, Rossi Tarcisio, Manotti Gabriele, Rossi Pietro, Ghirelli Mariano, Pellacini Marco, Rabitti Agostino, Cattani Fabrizio che sono tutti stati, o sono attualmente, atleti dell’FC 70.
Si è così realizzato il sogno iniziale che gli allenatori hanno raccolto la fiaccola dei principi che richiede non solo dei tecnici preparati, ma degli educatori: ed è mirabile che l’esperienza di vita vissutra nell’FC 70 abbia coinvolto tanti ex-atleti che hanno voluto continuare questa esperienza entusiasmante. Vogliamo ricordare anche i presidenti: da Romano Pecchini a Jaures Villani, da Luigi Zanichelli a Lamberto Rabitti, da Gianni Spaggiari a Giovanni Picchi, Reverberi Mirco e all’attuale Fantini Luca.